Tutto tace.
I pavimentisti, che dovevano arrivare la settimana scorsa, non si faranno vedere per altre due settimane.
L'idraulico, che sabato doveva portare l'ultimo radiatore (quello angolare della cucina che aspettiamo da agosto), non s'è visto.
L'elettricista, che doveva infilare i cavi, non è riuscito ad organizzarsi in tempo e ha solo controllato che i tubi non si fossero schiacciati dopo la posa dei massetti.
E noi?
Noi aspettiamo, portando avanti piccoli lavoretti.
Abbiamo impermeabilizzato l'interno dei boxdoccia con una membrana fibrorinforzata, abbiamo rasato il sottofondo delle zone basse del sottotetto (dove non abbiamo fatto il massetto) con un impasto di colla, cemento e inerte fine, abbiamo anche pavimentato il resto del marciapiede esterno e fatto i gradini degli accessi pedonali.
Stiamo anche cominciando a sgomberare il giardino da tutto quello che in anni di cantiere è stato accatastato alla meno peggio.
Insomma, qualcosa si muove, ma ora sembra tutto di poco conto. Nulla, in confronto alla soddisfazione che ci darà la prima piastrella posata.
Nessun commento:
Posta un commento