tag:blogger.com,1999:blog-75474048821669333652024-03-08T12:04:23.827+01:00La nostra casettaIn teoria casa è finita. Funziona. Mancano solo piccoli dettagli ... e manchiamo noi dentro.
....ma arriverà la primavera e finalmente riusciremo a viverci per davvero.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.comBlogger204125tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-43898092528718140142013-11-12T11:37:00.000+01:002013-11-12T11:37:07.711+01:00Scusate l'assenzaScusate l'assenza, ma avevamo un matrimonio da preparare :-)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-eDfGT_aJHaM/UmgPm-QhVOI/AAAAAAAARKs/-eA0WRqSUiU/s1600/IMG_0878.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="http://3.bp.blogspot.com/-eDfGT_aJHaM/UmgPm-QhVOI/AAAAAAAARKs/-eA0WRqSUiU/s400/IMG_0878.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
Ora, da sposati, possiamo ricominciare a dedicarci alla sistemazione della nostra casetta.<br />
I lavori non finiscono mai.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-54056115650754540092012-11-01T12:29:00.004+01:002012-11-01T12:37:24.082+01:00Come pulire...la scala in ardesiaNon aggiorno il blog da un bel po', e a dir la verità non ho aggiornato più di tanto nemmeno casa, però una cosa da condividere ce l'ho: la pulizia della scala in ardesia.<br />
Una scala di ardesia, nera, è spesso una scala che spaventa; il nero (o il grigio antracite scurissimo) è un colore piuttosto forte e forse difficile da gestire.<br />
Noi non ci siamo fatti spaventare e oggi posso dire di non essermi assolutamente pentita della scelta.<br />
Cosa bisogna fare per gestire una scala in ardesia? Come si pulisce? come va trattata?<br />
Innanzitutto per proteggerla, durante i lavori, è sempre stata coperta, quasi sigillata, ma quando i lavori grossi sono finiti ed è venuto il momento di tirar via il telo, ammetto di aver avuto dei dubbi.<br />
Sull'ardesia NON TRATTATA le impronte delle scarpe si vedono moltissimo e per mandarle via serve un panno umido, ma se avete la pazienza e la fiducia di aspettare il trattamento completo, vedrete che le impronte di scarpa sulla scala saranno solo un brutto ricordo.<br />
<b>PRE-TRATTAMENTO - La pulizia post-cantiere</b><br />
Se la scala è sporca dai soliti residui di cantiere bisogna pulirla con un acido specifico per pietre naturali. Io ho usato il <a href="http://www.faberchimica.com/index.php?page=prodotto&id=137&linea=1&categoria=25" target="_blank">TILE CLEANER di FABERCHIMICA</a>, ma ammetto che la mia scala era quasi perfetta. Ho preferito PREVENIRE piuttosto che curare.<br />
Questo tipo di pulizia va fatto il prima possibile, così non date allo sporco il tempo di seccarsi.<br />
<br />
<b>TRATTAMENTO</b><br />
<b>PRIMA FASE - Via la polvere</b><br />
Da fare in una giornata meravigliosa. Temperatura gradevole, niente umidità e poco vento.<br />
Pulire benissimo la scala con dei panni antistatici. Lavarla solo con acqua. Farla asciugare benissimo e poi ripassare col panno antistatico.<br />
<br />
<b>SECONDA FASE - Impermeabilizzazione</b><br />
Da fare immediatamente dopo la prima fase.<br />
Come avrete notato l'ardesia non è impermeabile, assorbe acqua e ci mette un bel po' ad asciugarsi (per questo vi consiglio di effettuare il trattamento in estate).<br />
Io ho scelto di trattare la mia scala con un prodotto che mantenesse il più possibile l'aspetto naturale della pietra: il <a href="http://www.faberchimica.com/index.php?page=prodotto&id=121&linea=1&categoria=27" target="_blank">NATURAL LOOK PROTECTOR</a> sempre di <a href="http://www.faberchimica.com/" target="_blank">FABERCHIMICA</a>.<br />
Si tratta di un prodotto a base solvente, quindi mentre lo date cercate di non respirarne i fumi. Resistete alla tentazione di aprire le finestre vicino alla scala, altrimenti tutto il bel lavoro fatto per eliminare la polvere sarà stato vano e sulla scala si formerà un impasto di prodotto e polvere.<br />
Se riuscite a ventilare l'ambiente aprendo una finestra lontana dalla scala...bene....altrimenti fate come me e lavorate a finestre chiuse con una mascherina di quelle serie. (potete anche decidere di sballarvi coi fumi del solvente, ma ve lo sconsiglio).<br />
Due mani sono sufficienti.<br />
Munitevi anche di un panno morbido non a trama per rimuovere eventuali residui di prodotto.<br />
Lasciate asciugare bene e poi aprite tutte le finestre che volete per far andar via la puzza.<br />
Ora la scala è identica a prima, ma impermeabile.<br />
Potete fare la prova passandoci lo straccio nuovamente.<br />
S'asciuga in un secondo.<br />
Il problema della polvere però rimane, le impronte si vedono sempre anche se sono molto + semplici da mandar via.<br />
Per risolvere definitivamente il problema si passa alla fase 3 <br />
<br />
<b>TERZA FASE - Ceratura</b><br />
Ho avuto un sacco di dubbi su questa fase, tanto che l'ho fatta quasi un anno dopo. Pensavo che con la cera avrei lucidato la scala e avrei perso l'effetto naturale che tanto mi piaceva.<br />
Sbagliavo: esiste la cera opaca.<br />
Sempre rimanendo su FABERCHIMICA ho usato <a href="http://www.faberchimica.com/index.php?page=prodotto&id=116&linea=1&categoria=23" target="_blank">GRES & STONE WAX</a>, una cera a base d'acqua.<br />
Bisogna pulire la scala come nella prima fase e poi, con un panno stendicera morbidissimo bisogna stendere la cera.<br />
Bisogna stenderla BENISSIMO, altrimenti restano le macchie. Nulla di irreparabile, basta ridare la cera, ma non è che possiamo stare a decerare e ricerare ogni settimana.<br />
Questa cera è opaca, ma non è invisibile, rende la scala leggermente più
scura, quasi un effetto bagnato che a me è piaciuto molto (è per questo che si vedono le macchie)<br />
Prima di camminarci sopra è bene aspettare un po' (io ho aspettato mezza giornata) ma poi vi accorgerete della differenza.<br />
<br />
<b>Niente più impronte</b><br />
La polvere vien via in un attimo.<br />
Certo, essendo una scala nera la polvere quando c'è si vede di più che su un travertino chiaro, ma dopo il trattamento l'ardesia diventa più difficile da sporcare e semplicissima da pulire.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-27584166343214576492012-06-07T07:57:00.000+02:002012-06-07T07:57:42.596+02:00Trova le differenze<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/02R8P-22e-uGSHKMLJOOnNMTjNZETYmyPJy0liipFm0?feat=embedwebsite"><img height="640" src="https://lh4.googleusercontent.com/-RgMlCnHANw0/T8-Ko2rxBsI/AAAAAAAAOck/G1m20MnlM-0/s640/Foto.jpg" width="453" /></a><br />
Le foto sono sono di ottobre 2010 la prima e di qualche giorno fa la seconda.<br />
Direi che c'è una bella differenza!!<br />
Finalmente la sistemazione del giardino comincia a raggiungere livelli interessanti.<br />
Abbiamo sistemato i livelli del terreno, dissodato un bel po', tolto le pietre più grosse, aggiunto terra buona, concimato... <br />
C'è stato tanto da lavorare, anche perchè poi, sul campo, le cose non sono mai come sulla carta e gli imprevisti sono dietro l'angolo.<br />
Ma alla fine ce l'abbiamo quasi fatta.<br />
Fuori periodo, e lottando con le formiche, abbiamo piantato anche l'erba.<br />
Ora possiamo dire di avere quasi un giardinoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-80517673226676801212012-05-04T23:10:00.001+02:002012-05-04T23:10:02.432+02:00Giardinaggio time<div><p>Finalmente, terminato il periodo delle piogge, abbiamo iniziato a metter mano alle aiuole. Qui, vicino alla fontanella, nella parte più ombreggiata stanno per esser messe a dimora delle felci (al momento c'è solo la <i>Matteuccia</i>) e l'elleboro orientale. Come tappezzante invece abbiamo scelto l'<i>Ajuga reptans</i> atropurpurea</p>
<br/><img src='http://lh6.ggpht.com/-whkUxtRgeKM/T6RFp1vmvrI/AAAAAAAAOJo/cgyXM0cqjrU/IMG836.png' /></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-81249413137191477762012-03-30T08:37:00.000+02:002012-03-30T08:37:34.320+02:00Le aiuole e la fontanaLe aiuole le abbiamo realizzate quest'estate.<br />
Volevo ridare importanza all'ingresso e volevo avere del verde vicino la porta di casa.<br />
C'era anche la necessità di rendere gradevole (o mascherare) il dislivello tra la strada (o il cortile, o piazzale) e il marciapiede e inglobare i pozzetti degli impianti in qualcosa che non fosse pavimentato.<br />
Le aiuole hanno risolto il problema.<br />
Volevamo metterci anche una fontanella, per avere un punto acqua da cui attingere per innaffiare le piante...e ci abbiamo messo quasi 6 mesi per trovare la fontana giusta.<br />
Prima volevamo farla in muratura, ispirandoci alle vecchie fonti che si trovano da quelle parti, poi abbiamo visto qualche fontana in cotto che poteva adattarsi al contesto, e alla fine siamo approdati su questa fontana in ghisa.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/qYGzRujSpaiXFsjyNHY9Yrht2qbFdvc4w_J0MTHELqg?feat=embedwebsite"><img src="https://lh6.googleusercontent.com/-Nyq257Tcqfo/T3SjzKDtfkI/AAAAAAAAOAU/wspUvn_e6Uo/s640/IMG786.jpg" width="580" /></a><br />
Le aiuole sono ancora da riempire, ma già abbiamo parecchie idee su cosa metterci dentro.<br />
Per il momento abbiamo piantato 7 gelsomini (o falsi gelsomini, <i>Rhyncospermum jasminoides</i> per l'esattezza) che dovranno, in qualche anno, coprire il brutto muro di cemento armato della recinzione.<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-59563583028781236942012-03-22T09:47:00.002+01:002012-03-22T09:47:54.965+01:00La cassetta portalegnaMeglio tardi che mai.<br />
Siamo andati avanti tutto l'inverno (ok,solo nel finesettimana) con scatoloni di legna, carriole di legna, cataste di legna ammassate alla meno peggio sotto al portico, ma finalmente, da qualche giorno abbiamo montato una cassapanca che useremo come portalegna.<br />
<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/KS4umOAlmrSnElNhYMEZ17ht2qbFdvc4w_J0MTHELqg?feat=embedwebsite"><img height="450" src="https://lh5.googleusercontent.com/-8VNuApHF1U8/T2oQV4S_zzI/AAAAAAAAN-c/fC8eRWCp4Q4/s640/IMG755.jpg" width="600" /></a><br />
L'abbiamo presa al brico, pagata una quarantina di euro. Non è fatta benissimo, mancano delle viti però con una mano di impregnante e un passaggio in ferramenta ha la sua dignità.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-57978374650987673502012-03-21T18:38:00.000+01:002012-03-21T18:40:12.412+01:00Luci della scala della mansardaPer la scala della mansarda, così come per la <a href="http://lanostracasetta.blogspot.it/2011/12/le-luci-della-cucina.html">cucina</a>, abbiamo scelto un'<a href="http://lanostracasetta.blogspot.it/2009/11/illuminazione-scala-mansarda.html">illuminazione a tagli di luce</a>.<br />
C'è voluto un bel po' prima di montare i corpi illuminanti (<a href="http://www.luciferos.it/scheda_prodotto.php?prodotto=185&sel_macro=3">File da incasso</a> di <a href="http://www.luciferos.it/">Lucifero's</a>) ma ci siamo quasi riusciti.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/O0012bToZByV1BhFwHwkIrht2qbFdvc4w_J0MTHELqg?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh6.googleusercontent.com/-w2Z98LYwQDE/T2oQEEy7M0I/AAAAAAAAN-M/_6xfBLe7wvY/s400/IMG759.jpg" width="400" /></a><br />
Manca ancora il pezzo forte, quello da 2 metri e 30, ma almeno così non saliamo al buio.<br />
<br />
Dobbiamo ancora spessorare un po' le lampade perchè nella cassaforma ci stanno un po' larghe e poi rifinire meglio il bordo, ma già vederle accese è una soddisfazione.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/WW_hc7mvO6Eb9oIQ5jpG3bht2qbFdvc4w_J0MTHELqg?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh5.googleusercontent.com/-QdhOP6Kwu-M/T2oP-87nmSI/AAAAAAAAN-E/jcRXI5NvfYs/s400/IMG760.jpg" width="400" /></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-45133633240477754562012-02-13T10:13:00.000+01:002012-02-13T10:14:30.827+01:00Sale & PepeOgni tanto ci concediamo qualche sfizio, specie quando troviamo le occasioni.
Stavolta è toccato ad un dosatore sale e pepe.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.covo-shop.com/images/G2002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.covo-shop.com/images/G2002.jpg" width="275" /></a></div>
<a href="http://www.covo-shop.com/product_info.php?products_id=210">Duo sale & pepe di COVO</a>, forse il primo accessorio di design che è entrato nella nostra cucina.<br />
Ci piace un sacco, specialmente perchè l'abbiamo pagato meno della metà.<br />
Con un solo pezzo abbiamo sia un contenitore per il pepe che per il sale, possono essere separati o usati simultaneamente.<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-35369056027015933122012-02-09T14:54:00.000+01:002012-02-09T14:57:07.690+01:00Sotto la neve!!Con la neve e il freddo di questi giorni temevo di trovare, nella migliore delle ipotesi, la caldaia in blocco, negli scenari più catastrofici immaginavo scarico della condensa ghiacciato, caldaia rotta e sottotetto allagato.<br />
Quando ho aperto la porta, lo ammetto, avevo un po' paura.<br />
Ma il tepore dei 15° di casa ha fugato ogni timore.<br />
Funziona tutto.<br />
C'è solo, forse, un po' troppa neve sul tetto e sul portico<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/-iigqsxcQmhjwoBMoVFAez-xbVUEdGObqQK55uAvJnc?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh6.googleusercontent.com/-27rvAkKeDPA/TzF-unOKv3I/AAAAAAAANyw/IHTP-lJ4TpE/s400/nevicata2012%2520098.jpg" width="400" /></a>
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/KI4f5JdbwrVD8O2tH8PCPT-xbVUEdGObqQK55uAvJnc?feat=embedwebsite"><img src="https://lh4.googleusercontent.com/-KYBxcWiJLek/TzF-vh1smJI/AAAAAAAANy4/JwTXEas8U9M/s400/nevicata2012%2520095.jpg" height="300" width="400" /></a>
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/mkEgy270TGUmjagICUG9_j-xbVUEdGObqQK55uAvJnc?feat=embedwebsite"><img src="https://lh3.googleusercontent.com/-dquk8cQw0fA/TzF-w3GCd7I/AAAAAAAANzA/KI9cGYALHW0/s400/nevicata2012%2520077.jpg" height="148" width="400" /></a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-29542270746266055782012-02-07T20:40:00.000+01:002012-02-07T20:40:13.861+01:00La luce dello specchioCome luce sopra lo specchio, per il bagno della mansarda, abbiamo scelto dei faretti comprati non ricordo neanche in quale brico.<br />
Come tipo di luce abbiamo scelto l'alogena, che scalda moltissimo l'ambiente e ci sta divinamente coi toni del bagno.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/E0VwQWvMmKgDDmARZpUp5z-xbVUEdGObqQK55uAvJnc?feat=embedwebsite"><img src="https://lh3.googleusercontent.com/-2ptEjg1MTw4/TzF91JDp98I/AAAAAAAANyY/GKelf9ygUQo/s400/nevicata2012%2520085.jpg" height="400" width="300" /></a>
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/yJuwp7TiLkoJA2DxVgfNez-xbVUEdGObqQK55uAvJnc?feat=embedwebsite"><img src="https://lh6.googleusercontent.com/-2EHiwRhcPiE/TzF92F8YAXI/AAAAAAAANyg/I7G5G-YkrnM/s400/nevicata2012%2520083.jpg" height="300" width="400" /></a><br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-51804015154132839132012-02-01T14:14:00.000+01:002012-02-01T14:14:47.333+01:00Illuminare l'ingresso #2Siamo riusciti ad installare anche l'<a href="http://lanostracasetta.blogspot.com/2012/01/illuminare-lingresso.html">altra applique</a>.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/IhUU6RLCn_teI6EX_rQOXskxtSAhQ1HhUCFNsKEi1iE?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh5.googleusercontent.com/-FiGkeAxvCDg/TykLOG574YI/AAAAAAAANww/8Rp2ygWyM6o/s400/IMG707.jpg" width="400" /></a><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-37452920522595458462012-01-20T13:42:00.000+01:002012-01-20T13:42:10.418+01:00Illuminare l'ingressoPer illuminare l'ingresso abbiamo scelto due <a href="http://www.aresill.net/2011/p.php?f=maximelrie">MAXI MELRIE</a> di <a href="http://www.aresill.net/">aresitalia</a>.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/CKy6pMxoF5HG2DjesmknZiw-LXBWo4HNR0-4Qs4-dZA?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh4.googleusercontent.com/--OLu846djoA/TxbMG02yn2I/AAAAAAAANv4/sglSNVTZ5ZE/s400/IMG695.jpg" width="300" /></a><br />
<br />
Nella foto ce n'è solo una perchè abbiamo avuto un po' di problemi durante il montaggio (la seconda applique aveva una vite troppo serrata e non avevamo un giravite buono).<br />
Uscire e rientrare la sera, riuscendo a trovare la porta di casa, è sicuramente un passo avanti.<br />
Per trovare il buco della serratura però di passi dovremmo farne altri. Così posizionate infatti, le luci non illuminano direttamente la porta e infilare la chiave è ancora un po' difficoltoso, c'è da andare a tentoni.<br />
Probabilmente risolveremo con qualche paletto luminoso piantato nelle aiuole...<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-26832370878239691112012-01-18T15:14:00.000+01:002012-01-18T15:14:19.011+01:00Rigonfiamento del parquetPrima di Natale, mentre facevamo le pulizie in vista della cena della vigilia, ci siamo accorti che nella cameretta il parquet s'era rigonfiato.<br />
Un rigonfiamento perfettamente al centro della stanza, ampio circa 15-20cm.<br />
Subito abbiamo chiamato il nostro rivenditore, per capire quale fosse il problema e soprattutto sapere se poteva risolversi.<br />
Complici le feste e i vari impegni suoi e nostri, è riuscito solo oggi a fare un sopralluogo.<br />
Il verdetto??<br />
Nessun problema imputabile a condizioni di umidità e/o temperatura, nessuna tubazione presente sotto, nessun difetto di posa.<br />
S'è "semplicemente" sollevato lo strato di legno nobile.<br />
Soluzioni?<br />
<ol>
<li>Soluzione zero. Ce lo teniamo così</li>
<li>Soluzione drastica. Si sega la plancia difettosa, se ne mette una nuova e si stuccano i bordi (con nessuna garanzia di beccare lo stesso colore del legno con lo stucco)</li>
<li>Soluzione intelligente. Si fanno due piccoli fori nei pressi del rigonfiamento, si inietta una minima quantità di collante e si pressa.</li>
</ol>
Opteremo ovviamente per l'ultima soluzione, sperando di non notare troppo i fori.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-90646347666429711162011-12-29T10:26:00.000+01:002011-12-29T10:27:32.635+01:00Tende anche in cucinaTende by IKEA anche in cucina.<br />
Ho voluto osare con i toni del viola e del porpora e nonostante le ritrosie iniziali di Max, di fronte al fatto compiuto s'è dovuto ricredere.<br />
Il viola in questa cucina ci sta benissimo.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/4KxWeho1eg8CvB091VWQpZr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh6.googleusercontent.com/-b48MW7tnvMY/TvwxGmj_KOI/AAAAAAAANuM/VInHKqSS4W0/s400/IMG657.jpg" width="300" /></a><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-40378962109484225602011-12-28T21:54:00.000+01:002011-12-29T10:26:26.769+01:00Bagnetto finito!Mancano ancora dei piccoli dettagli (come ad esempio l'illuminazione), ma ci siamo quasi: il bagnetto del piano terra è praticamente finito. Abbiamo aggiunto un altro tocco di rosso con le tende di ikea<br />
<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/LyNv3MUMLaWW_ZZ_VoRYs5r97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh4.googleusercontent.com/-hwaqdE4cMeU/TvuA3dGzuxI/AAAAAAAANt4/Nja_EdmFZYg/s400/IMG660.jpg" width="300" /></a><br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-19750760631291734502011-12-28T09:38:00.000+01:002011-12-28T09:38:39.726+01:00welcome!Manca ancora la luce esterna, ma con alcuni piccoli dettagli il nostro ingresso è diventato molto più carino e accogliente.<br />
Sono bastati un paio di zerbini, una decorazione natalizia e due cipressini a cambiare totalmente l'aspetto dell'ingresso di casa.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/Uw4ob88CRrEzhjw4nn7FtJr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh5.googleusercontent.com/-m_P5RvYyNE4/TvoCG-JPebI/AAAAAAAANtk/cUFrU5xx1iI/s400/IMG654.jpg" width="300" /></a><br />
Dobbiamo ancora lavorare parecchio sulle aiuole, ma un bel passo avanti l'abbiamo fatto. <br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-51438583393261689682011-12-27T10:33:00.001+01:002011-12-27T18:46:40.971+01:00Lo specchio in bagno<div>
Per questo bagno volevamo uno specchio grande, rettangolare, con cornice in legno scuro... 80 euro al brico e abbiamo trovato quello che volevamo<br />
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<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/vHBySUTBDSwuf1m-A6ay35r97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh6.googleusercontent.com/-DjAVJZck7nA/TvoCIJOjfXI/AAAAAAAANto/itVqrkXz92U/s400/IMG655.jpg" width="300" /></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-21897097575926353292011-12-15T08:52:00.000+01:002011-12-15T08:53:23.883+01:00...and the winner is...<a href="http://lanostracasetta.blogspot.com/2011/12/opzione-3-stosa-milly-arredostyle.html">MILLY di STOSA.</a><br />
Perchè è una buona cucina. <br />
Perchè quel grigio tranchè ci ha conquistato.<br />
Perchè siamo riusciti a personalizzare il vano microonde<br />
Perchè le cromature sullo zoccolo e sull'alzatina del piano creano degli effetti meravigliosi.<br />
Perchè <a href="http://www.arredostyle.net/">ArredoStyle</a> è una ditta giovane e se è riuscita a emergere anche in un periodaccio come questo, senza avere un nome e una rendita....significa che sti ragazzi, Alessandro e Federica, sono bravi (e aggiungo puntuali, disponibili e simpatici, che per la cucina non serve, ma di certo non guasta)<br />
Perchè gli elettrodomestici Whirlpool erano quelli che mi convincevano di più. <br />
Abbiamo speso un po' più del previsto, è vero, ma abbiamo una cucina che ci piace tanto e non una cucina "rispondente al progetto/all'idea iniziale/rigorosamente nel budget".<br />
L'abbiamo scelta col cuore.<br />
E secondo me, montata in casa, non sta neanche male.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/ezaDzqx889bBlQH9Gt0Napr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh6.googleusercontent.com/-dtpSKPrtw7g/Tujy8xp6EJI/AAAAAAAANrA/IupfVibwWRo/s400/IMG582.jpg" width="400" /></a><br />
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<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/6jMrJKQ-cuKZDrYiypNIyJr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh3.googleusercontent.com/-1-x_cagpCNo/Tujy6CVygOI/AAAAAAAANq4/K9V3n6GFOt4/s400/IMG580.jpg" width="400" /></a><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-65253929576891810242011-12-14T08:17:00.001+01:002011-12-14T08:17:43.421+01:00Opzione #3 - Stosa Milly - ArredostyleLa terza cucina considerata è una <a href="http://www.stosa.it/stosa-cucine/Cucine/ct-Look_System/md-Milly/id-30/DT.aspx">MILLY di STOSA</a>, leggermente diversa dalla nostra idea di partenza.<br />
La finitura presa in considerazione per le basi non è rovere grigio ma un grigio roccia effetto tranchè<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.stosa.it/upload/Produzione/Colori/112.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.stosa.it/upload/Produzione/Colori/112.jpg" /></a></div>
Leggermente più marroncino e più chiaro. Pannelli anta in nobilitato<br />
I pensili sono sempre bianchi lucidi.<br />
Quando sono andata da <a href="http://www.arredostyle.net/">Arredostyle a Montecosaro</a> l'ho vista in esposizione, in una composizione molto simile a quella che andrebbe a casa nostra e nonostante il tono di colore diverso dalla nostra idea, devo dire che non è per niente male nemmeno il grigio roccia.<br />
Alessandro, uno dei titolari dello showroom, ha avuto modo di vedere quanto sono "cliente esigente" e mi ha tenuto testa egregiamente.<br />
Ci ha proposto un pacchetto elettrodomestici <a href="http://www.whirlpool.it/">Whirlpool</a> ed è stato decisamente attento e scrupoloso nel trovarci le soluzioni migliori per il vano microonde.<br />
Nota dolente, il prezzo, lievemente fuoribudget e con cucina ridotta all'osso (niente portaposate/pattumiera/barra mestoli/illuminazione...omaggi vari) senza nemmeno il miscelatore per il lavello.<br />
Entra comunque nella rosa delle candidate per la fiducia ispirataci da Alessandro e perchè l'impressione complessiva della cucina è positiva.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-23882229965383001882011-12-14T07:44:00.001+01:002011-12-14T07:44:27.549+01:00Opzione #2 - Heral Gilda - Emporio del MobileLa seconda cucina in ballo è una <a href="http://www.heralcucine.it/ITA/gilda.asp">HERAL GILDA</a>, la Heral è la linea economica di <a href="http://www.cucinelube.it/">LUBE</a>. Ha qualche finezza in meno, decisamente meno varietà di scelta, sia come colori che come elementi per la composizione, ma è decisamente più economica.<br />
Il modello che abbiamo scelto ha l'anta in melaminico e ci son stati proposti degli elettrodomestici <a href="http://www.hotpoint.it/ha/entryPoint.do">ARISTON</a>.<br />
Monia, la ragazza che mi ha seguito all'Emporio del Mobile di Caccamo di Serrapetrona , è stata decisamente gentile e professionale, c'è stata un po' di lungaggine tra la realizzazione della composizione e la formulazione del prezzo, ma credo sia dovuta al fatto che chi fa i prezzi/sconti è il titolare e tutti i progetti devono essere a lui sottoposti.<br />
Il prezzo della Heral è decisamente interessante, il più basso e con più omaggi (barre a led sottopensile) e anche ci perdiamo un po' di dettagli (vano microonde non proprio come lo volevamo noi) entra comunque nella rosa delle candidate<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-78576312121615961572011-12-13T14:17:00.000+01:002011-12-13T14:17:00.474+01:00Le luci della cucinaFinalmente le abbiamo montate, le nostre luci della cucina <br />
Probabilmente (anzi, di sicuro) conveniva installarle contestualmente alla realizzazione del controsoffitto, ma non avendo disponibilità economiche a sufficienza in quel periodo, abbiamo deciso di installarle dopo.<br />
Abbiamo dovuto rasare nuovamente i tagli del cartongesso, ma tanto peggio dell'imbianchino non potevamo fare.<br />
<br />
Eccole spente<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/II9v1PQE8VLsFpVMKQucDJr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img height="300" src="https://lh3.googleusercontent.com/-h-7pucqgWS0/TucIuEHLuXI/AAAAAAAANqU/GVNgZ5c6lhs/s400/IMG561.jpg" width="400" /></a><br />
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E accese <br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/9BDoETzIF_1i4jvxenToVJr97YTe2jPTSp2zuvXrC38?feat=embedwebsite"><img height="300" src="https://lh5.googleusercontent.com/-XYmmXilc7J8/TucIvLgZT1I/AAAAAAAANqY/2AAEq4G7pqw/s400/IMG562.jpg" width="400" /></a><br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-9686295902946517362011-12-09T08:21:00.001+01:002011-12-09T08:22:35.606+01:00è arrivato il Natale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://img26.imageshack.us/img26/9647/08122011434.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://img26.imageshack.us/img26/9647/08122011434.jpg" width="320" /></a></div>
è arrivato il Natale anche da noi. Come primo albero non c'è male :-)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-53776874411468105742011-11-30T18:38:00.001+01:002011-11-30T19:02:03.410+01:00Opzione#1 - Lube Alessia - Arredamenti MorresiUno dei primi giri in cerca di cucina l'abbiamo fatto, insieme, da <a href="http://www.arredamentimorresi.com/">Arredamenti Morresi</a>, a Tolentino.<br />
Ci accoglie Mirko, che avevamo già incontrato precedentemente in una prima visita esplorativa dello showroom.<br />
Mirko è l'incarnazione del binomio, ormai abusato, "cortesia e professionalità". Ci siamo trovati di fronte una persona di una gentilezza disarmante e soprattutto competente.<br />
Ci ha spiegato la differenza tra i diversi materiali delle cucine, come si compone una cucina, quali sono le differenze tra i vari modelli, insomma, tutto, dall'ABC al design.<br />
Per me, che conoscevo un po' l'argomento, è stata una conversazione molto interessante, Max se n'è tornato a casa con un gran mal di testa (tanto che ha lasciato i successivi giri a me).<br />
Da <a href="http://www.arredamentimorresi.com/">Arredamenti Morresi</a> abbiamo trovato <a href="http://www.scavolini.com/">SCAVOLINI</a> e <a href="http://www.cucinelube.it/it/">LUBE,</a> ma siamo stati conquistati da una <a href="http://www.cucinelube.it/it/cucine-moderne/alessia/">Lube ALESSIA</a> in esposizione.<br />
Lube offre veramente un ventaglio di possibilità di colori e materiali fuori dal comune, ma noi avevamo le idee abbastanza chiare e ci siamo buttati sull'anta in polimerico opaco rovere grigio, per le basi, e l'anta in acrilico bianco lucido per i pensili (per un momento abbiamo anche considerato il bordeaux, dopo averlo visto in esposizione, ma è stato un amore breve).<br />
Abbiamo buttato giù una prima composizione, perfezionandola in un secondo momento e abbiamo inserito un pacchetto di elettrodomestici <a href="http://www.electrolux-rex.it/">REX</a>.<br />
Il risultato è stato soddisfacente. Mirko ci ha conquistato (anche perchè è motociclista come noi) e la cucina rientrava nel budget.<br />
Abbiamo inserito quindi l'accoppiata <a href="http://www.cucinelube.it/schedeprodotto/ITA/moderno/alessia.htm">LUBE ALESSIA</a>/<a href="http://www.arredamentimorresi.com/">ARREDAMENTI MORRESI</a> nella rosa delle cucine candidate.<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-50509175682822197692011-11-25T08:27:00.001+01:002011-11-25T08:52:37.768+01:00La lunga storia della scala della mansardaIl problema maggiore della scala a giorno che collega la zona notte alla mansarda è stato trovare qualcuno capace di realizzarla.<br />
Il problema era trovare il giusto rapporto pedata/alzata, per via di un <a href="http://lanostracasetta.blogspot.com/2009/12/ancora-problemi-con-le-scale.html">"piccolo" errore</a> dovuto al solaio. <br />
Abbiamo consultato degli artigiani/professionisti della zona e nessuno ci dava fiducia.<br />
Qualcuno non ci ha nemmeno provato a trovare una soluzione.<br />
Nel frattempo, mentre chiedevamo lumi e preventivi, l'idea della scala prendeva sempre più forma, discostandosi dalle <a href="http://lanostracasetta.blogspot.com/2011/02/scala-iniziamo-progettare-per-davvero.html">prime ipotesi</a>.<br />
Abbiamo abbandonato l'idea di una scala con struttura in ferro realizzata con lamiera a taglio laser, per optare per una struttura, sempre in ferro, ma realizzata con lo scatolare (o scatolato, non ho mai capito quale sia il termine esatto).<br />
Le ragioni di questa scelta sono sostanzialmente economiche.<br />
<ul>
<li>Con la struttura tagliata al laser, spessa un centimetro, avremmo dovuto fare, per questioni estetiche, il gradino da 6 cm, con costi decisamente maggiori.</li>
</ul>
<ul>
<li>Con lo scatolare, c'è sì più ferro (che si paga a peso), c'è sì più manodopera (perchè ci sono un sacco di saldature), ma si riesce a stare comunque su cifre inferiori rispetto al taglio laser. Inoltre, il maggior spessore della struttura, mi permette di avere un gradino alto 4 cm e non 6, risparmiando qualcosa anche sul legno.</li>
</ul>
Abbiamo abbandonato anche l'idea di fare i gradini con la stessa finitura del parquet, sempre per ragioni economiche.<br />
<ul>
<li>Innanzitutto, per avere la stessa finitura di un prefinito, bisogna avere uno bravo a trattare il legno, altrimenti si rischia di farlo QUASI uguale, che è la cosa peggiore del mondo.</li>
<li>Il rovere costa decisamente tanto</li>
<li>Utilizzare i listoni del parquet lavorandoli sull'angolo era ugualmente dispendioso, in più si sullo spigolo avremmo avuto mezzo millimetro di legno "buono"</li>
</ul>
Abbiamo scelto il frassino, totalmente sbiancato.<br />
Generalmente per abbassare ancora di più il prezzo si usa il faggio, ma per quanto sia un discreto legno, le venature, che a noi piacciono tantissimo, si notano molto poco. Come legno da verniciare è perfetto, ma se si vuole vedere la venatura del legno, meglio andare sul frassino, anche se costa un po' di più (ma mai come il rovere).<br />
Il risultato è questo.<br />
<a href="https://picasaweb.google.com/lh/photo/OWgvtoyPkjqOH8EPUK5rSIw8_42H4QbR2HLzDF2H9EM?feat=embedwebsite"><img height="400" src="https://lh5.googleusercontent.com/-bvpwjO2lZkM/Tphug29B14I/AAAAAAAANlU/dBv41ZoZw8Q/s400/IMG492.jpg" width="300" /></a><br />
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<br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7547404882166933365.post-4035468809346146852011-11-24T14:57:00.001+01:002011-11-24T15:12:10.982+01:00Gli elettrodomestici, online o dal rivenditore?...che se la difficoltà fosse solo nella scelta della marca o dei materiali della cucina, sarebbe sì difficile, ma neanche tanto.<br />
Il "problema" è che ci sono gli elettrodomestici e le domande da farsi sono molte.<br />
La prima decisione che bisogna prendere riguarda il <i>dove acquistarli.</i><br />
Le possibilità sono due<br />
<ol>
<li><b>Dal rivenditore. </b></li>
<ul>
<li>PRO</li>
<ul>
<li> se si prendono eldom di una stessa marca, si ha la possibilità di avere forti sconti (che generalmente si traducono in lavastoviglie omaggio o a prezzo stracciato)</li>
<li>Montaggio, istallazione, foratura del piano sono inclusi nel prezzo della cucina e per qualunque problema/errore risponde il rivenditore</li>
<li>Il rivenditore può, ma non è assolutamente tenuto a farlo, aiutarci se ci sono problemi con l'assistenza tecnica</li>
</ul>
<li>CONTRO</li>
<ul>
<li>se non si approfitta delle promozioni e non si sceglie il monomarca il prezzo degli eldom potrebbe essere maggiore del prezzo di mercato</li>
<li>se si opta per il monomarca, non sempre si riesce ad avere i prodotti perfettamente rispondenti alle proprie esigenze.</li>
</ul>
</ul>
<li><b>Online</b></li>
<ul>
<li>PRO</li>
<ul>
<li>Prezzi più bassi sui singoli elettrodomestici (sapendo scegliere bene si risparmia e si ammortizzano anche le spese di spedizione)</li>
<li>Nessun vincolo di marca </li>
</ul>
<li>CONTRO</li>
<ul>
<li>Non ci sono promozioni, quindi si rischia di spendere di più a parità di prodotti</li>
<li>Si pagano il montaggio e la foratura del piano per gli eldom che vanno sul piano</li>
<li>Sta a noi gestire gli ordini/consegne e incastrare bene i tempi</li>
<li>La responsabilità per eventuali problemi è nostra.</li>
</ul>
</ul>
</ol>
<br /><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03980347147609134505noreply@blogger.com1