Le aiuole le abbiamo realizzate quest'estate.
Volevo ridare importanza all'ingresso e volevo avere del verde vicino la porta di casa.
C'era anche la necessità di rendere gradevole (o mascherare) il dislivello tra la strada (o il cortile, o piazzale) e il marciapiede e inglobare i pozzetti degli impianti in qualcosa che non fosse pavimentato.
Le aiuole hanno risolto il problema.
Volevamo metterci anche una fontanella, per avere un punto acqua da cui attingere per innaffiare le piante...e ci abbiamo messo quasi 6 mesi per trovare la fontana giusta.
Prima volevamo farla in muratura, ispirandoci alle vecchie fonti che si trovano da quelle parti, poi abbiamo visto qualche fontana in cotto che poteva adattarsi al contesto, e alla fine siamo approdati su questa fontana in ghisa.
Le aiuole sono ancora da riempire, ma già abbiamo parecchie idee su cosa metterci dentro.
Per il momento abbiamo piantato 7 gelsomini (o falsi gelsomini, Rhyncospermum jasminoides per l'esattezza) che dovranno, in qualche anno, coprire il brutto muro di cemento armato della recinzione.
In teoria casa è finita. Funziona. Mancano solo piccoli dettagli ... e manchiamo noi dentro. ....ma arriverà la primavera e finalmente riusciremo a viverci per davvero.
venerdì 30 marzo 2012
giovedì 22 marzo 2012
La cassetta portalegna
Meglio tardi che mai.
Siamo andati avanti tutto l'inverno (ok,solo nel finesettimana) con scatoloni di legna, carriole di legna, cataste di legna ammassate alla meno peggio sotto al portico, ma finalmente, da qualche giorno abbiamo montato una cassapanca che useremo come portalegna.
L'abbiamo presa al brico, pagata una quarantina di euro. Non è fatta benissimo, mancano delle viti però con una mano di impregnante e un passaggio in ferramenta ha la sua dignità.
Siamo andati avanti tutto l'inverno (ok,solo nel finesettimana) con scatoloni di legna, carriole di legna, cataste di legna ammassate alla meno peggio sotto al portico, ma finalmente, da qualche giorno abbiamo montato una cassapanca che useremo come portalegna.
L'abbiamo presa al brico, pagata una quarantina di euro. Non è fatta benissimo, mancano delle viti però con una mano di impregnante e un passaggio in ferramenta ha la sua dignità.
mercoledì 21 marzo 2012
Luci della scala della mansarda
Per la scala della mansarda, così come per la cucina, abbiamo scelto un'illuminazione a tagli di luce.
C'è voluto un bel po' prima di montare i corpi illuminanti (File da incasso di Lucifero's) ma ci siamo quasi riusciti.
Manca ancora il pezzo forte, quello da 2 metri e 30, ma almeno così non saliamo al buio.
Dobbiamo ancora spessorare un po' le lampade perchè nella cassaforma ci stanno un po' larghe e poi rifinire meglio il bordo, ma già vederle accese è una soddisfazione.
C'è voluto un bel po' prima di montare i corpi illuminanti (File da incasso di Lucifero's) ma ci siamo quasi riusciti.
Manca ancora il pezzo forte, quello da 2 metri e 30, ma almeno così non saliamo al buio.
Dobbiamo ancora spessorare un po' le lampade perchè nella cassaforma ci stanno un po' larghe e poi rifinire meglio il bordo, ma già vederle accese è una soddisfazione.
Iscriviti a:
Post (Atom)